Alessi 1993
L’orologio era considerato oggetto di studio da parte degli architetti a partire dalla meridiana legata alla luce del sole fino agli orologi, complicati meccanismi, costruiti dal Piermarini nella sua giovinezza.
Poi l’orologio ha lasciato l’architettura per diventare una tecnica esclusiva e misteriosa al profano.
L’architettura ha assunto l’orologio come elemento dell’architettura; in (un) certo senso esso equivale all’effetto della luce e dell’ombra ed è per così dire un concentrato del tempo dell’architettura. Nei miei disegni e nelle mie costruzioni ho sempre posto degli orologi; soprattutto negli edifici pubblici, nelle scuole, nelle piazze, nei municipi.
L’ora del campanile.