con Giovanni da Pozzo, C. Dente e Daniele Nava
Città di Castello, 1990-1995
I diversi interventi, precisi progetti di architettura, da noi studiati per Città di Castello non sono modelli astratti ma nascono dalla logica e dalla storia della città.
Tre progetti (il palazzo comunale, il giardino e la residenza, i negozi e il centro commerciale) possono modificare l’aspetto di un centro così legato alla propria storia, alle proprie radici e infine alla propria bellezza, come Città di Castello.
In questo progetto (poiché consideriamo i tre progetti come parte della città) emerge il colore, color sabbia, color terra dorata, come emerge il tranquillo corso d’acqua che attraversa il giardino stesso visto come un luogo di incontro posto nel centro dell’abitato e vicino alle case.
Il municipio costituisce una piazza porticata e si apre sulla stazione e sulla città, di fianco a esso il giardino urbano ha un piccolo spiazzo con un chiosco ed è costituito da un prato e macchie di alberi che andranno attentamente studiati. Al di sopra si trovano le abitazioni, piccole case che a nostro avviso rapprentano bene la tipologia residenziale dell’Italia centrale.
Il centro commerciale, davanti a una “piazza del mercato”.